È nato in Puglia, ha vissuto in Sicilia, a Milano, a Bolzano; ha insegnato nei Licei, vive in Toscana.
Dal 1989 ha partecipato, con il circolo culturale “Africa insieme”, a un’esperienza originale di volontariato con gli immigrati. Nel 1993, ha contribuito alla redazione di una “Carta d’intenti” sull’immigrazione tra Comuni e Associazioni toscane. Ha fatto parte, dal 1998, della Consulta toscana sull’immigrazione dell’Associazione Nazionale dei Comuni Italiani; e dal gennaio 1996 fa parte del Comitato Scientifico della Fondazione Michelucci.
E’ stato direttore scientifico del Centro Interculturale Empolese-Valdelsa, che ha seguito negli 11 Comuni di quel Circondario l’inserimento scolastico di migliaia di minori non italofoni, le scuole per l’insegnamento dell’italiano a centinaia di adulti immigrati, i servizi di mediazione nelle scuole etc.
Ha svolto attività di docente presso diversi Master sull’immigrazione e sulla didattica dell’Italiano e ha tenuto seminari in varie università; ha lavorato in numerosi corsi di formazione per insegnanti (sull’apprendimento dell’italiano come L2 e la percezione del “bambino straniero”), operatori delle ASL (su interazioni comunicative e la comunicazione interculturale), volontari, operatori di ONG e mediatrici linguistiche (sulla costruzione sociale dello straniero e l’ascolto interculturale).
Sull’immigrazione, l’educazione interculturale e l’apprendimento della L2, ha scritto per parecchie riviste. Tra i suoi libri, “Lessico del razzismo democratico” (Roma 2008). Ha curato la sezione riguardante i bambini “venuti da lontano, ma neanche tanto” volume di didattica “Nessuno escluso”, Pearson 2014.